| Autore |
The prestige |
Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
|  Inviato: 27-12-2006 10:01 |
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secondo me questo è il miglior film dell anno, insieme a lady in the water.
mi aspettavo un buon film, ma questo è molto di più.
ora non ho tempo di scrivere ma spero di aggiunger qualcosa.
certo è che chi dice che manca di suspense, deve esser andato al cinema in preda alla lunga digestione del pasto natalizio, non ci sono altre valide motivazioni altrimenti.
_________________
"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 27-12-2006 11:08 |
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quote:
In data 2006-12-26 11:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-26 10:10, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-25 21:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-25 12:57, kagemusha scrive:
uno dei doppi morti annegati
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ed è alquanto probabile che uno dei morti sia l'Angier originale (spoiler per spoiler)...
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non probabile ma certo
sono tutti l'originale
"ma insomma qual'è il mio cappello?"
"signor Angier, sono tutti il suo cappello."
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però c'era un cappello che restava nella macchina... invece il trucco di Angier consisteva nel far morire il cappello "iniziale" per far vivere la copia, per quanto identica all'originale. Aveva scelto, alla fine, di essere quello che stava sotto il palco, per lasciare i suoi doppi a prendere gli applausi.
Partendo dalla considerazione, forse, che sempre di sé si trattava. questo aspetto della sceneggiatura, comunque, è terribilmente forzato...
|
ma no
è bello proprio per questo: perchè l'ossessione qui porta ai limiti estremi di ciò che un uomo è disposto a fare
cmq rimango dell'idea che sono tutti originali
semplicemente l'originale viene sdoppiato conservando però ricordi e memoria in entrambi i doppi |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-12-2006 12:21 |
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In data 2006-12-27 11:08, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-26 11:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-26 10:10, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-25 21:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-25 12:57, kagemusha scrive:
uno dei doppi morti annegati
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ed è alquanto probabile che uno dei morti sia l'Angier originale (spoiler per spoiler)...
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non probabile ma certo
sono tutti l'originale
"ma insomma qual'è il mio cappello?"
"signor Angier, sono tutti il suo cappello."
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però c'era un cappello che restava nella macchina... invece il trucco di Angier consisteva nel far morire il cappello "iniziale" per far vivere la copia, per quanto identica all'originale. Aveva scelto, alla fine, di essere quello che stava sotto il palco, per lasciare i suoi doppi a prendere gli applausi.
Partendo dalla considerazione, forse, che sempre di sé si trattava. questo aspetto della sceneggiatura, comunque, è terribilmente forzato...
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ma no
è bello proprio per questo: perchè l'ossessione qui porta ai limiti estremi di ciò che un uomo è disposto a fare
cmq rimango dell'idea che sono tutti originali
semplicemente l'originale viene sdoppiato conservando però ricordi e memoria in entrambi i doppi
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SPOILER
no no, c'è comunque un "originale" nella clonazione, ed è quello che cade nella botola. Angier decide, come te, che comunque non c'è un confine così netto tra originale e copia, essendo identici, e che quindi l'Angier "iniziale" può essere sacrificato, in nome del prestigio. E' questo il senso della battuta "Sono tutti l'originale".
L'ossessione secondo me qui si spinge troppo oltre, fino a far saltare la coerenza psicologica del personaggio, che in nome di un prestigio sbalorditivo rinuncia non solo all'identità, come aveva fatto anche il rivale, ma addirittura alla vita. Ottimo per cinepippaioli in vena di riflessioni sul tema del doppio, ma un po' forzato, programmatico e freddo, per i miei gusti.
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 27-12-2006 13:47 |
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In data 2006-12-27 12:21, mescal scrive:
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In data 2006-12-27 11:08, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-26 11:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-26 10:10, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-25 21:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-25 12:57, kagemusha scrive:
uno dei doppi morti annegati
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ed è alquanto probabile che uno dei morti sia l'Angier originale (spoiler per spoiler)...
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non probabile ma certo
sono tutti l'originale
"ma insomma qual'è il mio cappello?"
"signor Angier, sono tutti il suo cappello."
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però c'era un cappello che restava nella macchina... invece il trucco di Angier consisteva nel far morire il cappello "iniziale" per far vivere la copia, per quanto identica all'originale. Aveva scelto, alla fine, di essere quello che stava sotto il palco, per lasciare i suoi doppi a prendere gli applausi.
Partendo dalla considerazione, forse, che sempre di sé si trattava. questo aspetto della sceneggiatura, comunque, è terribilmente forzato...
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ma no
è bello proprio per questo: perchè l'ossessione qui porta ai limiti estremi di ciò che un uomo è disposto a fare
cmq rimango dell'idea che sono tutti originali
semplicemente l'originale viene sdoppiato conservando però ricordi e memoria in entrambi i doppi
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SPOILER
no no, c'è comunque un "originale" nella clonazione, ed è quello che cade nella botola. Angier decide, come te, che comunque non c'è un confine così netto tra originale e copia, essendo identici, e che quindi l'Angier "iniziale" può essere sacrificato, in nome del prestigio.
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niente porta a dire questo
anzi è angier a dire " non sapevo mai se sarei stato io a vivere o morire"
ma neanche lui ha capito bene secondo me che sarà lui sia a vivere che a morire
inoltre le cento morti per annegamento potrebbero anche essere intese come una maniera per autopunirsi per non essere riuscito a salvare la moglie morta nella stessa maniera
cmq vabbè la stiamo tirando troppo per le lunghe co sta storia
[ Questo messaggio è stato modificato da: kagemusha il 27-12-2006 alle 13:56 ] |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 27-12-2006 14:01 |
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quote:
In data 2006-12-27 10:01, Ayrtonit scrive:
secondo me questo è il miglior film dell anno, insieme a lady in the water.
mi aspettavo un buon film, ma questo è molto di più.
ora non ho tempo di scrivere ma spero di aggiunger qualcosa.
certo è che chi dice che manca di suspense, deve esser andato al cinema in preda alla lunga digestione del pasto natalizio, non ci sono altre valide motivazioni altrimenti.
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Presente! (e sono sempre Peppe.., quello del "toccame" ... e della "mamma" - che arriva sotto mentite spoglie)
Visto in anteprima quando non era ancora natale.., potrebbe darsi dunque il caso contrario, e che non attraverso la bocca si dovrebbe dar sfogo ai venefici effluvi dovuti all'eccesso nutrizionale. Soprattutto quando si è a natale e non a carnevale... (che poi, visti i tempi che corrono, per chi "si accontenta gode", sono la stessa cosa).
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 27-12-2006 alle 14:03 ] |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-12-2006 14:48 |
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In data 2006-12-27 13:47, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-27 12:21, mescal scrive:
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In data 2006-12-27 11:08, kagemusha scrive:
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In data 2006-12-26 11:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-26 10:10, kagemusha scrive:
quote:
In data 2006-12-25 21:46, mescal scrive:
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In data 2006-12-25 12:57, kagemusha scrive:
uno dei doppi morti annegati
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ed è alquanto probabile che uno dei morti sia l'Angier originale (spoiler per spoiler)...
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non probabile ma certo
sono tutti l'originale
"ma insomma qual'è il mio cappello?"
"signor Angier, sono tutti il suo cappello."
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però c'era un cappello che restava nella macchina... invece il trucco di Angier consisteva nel far morire il cappello "iniziale" per far vivere la copia, per quanto identica all'originale. Aveva scelto, alla fine, di essere quello che stava sotto il palco, per lasciare i suoi doppi a prendere gli applausi.
Partendo dalla considerazione, forse, che sempre di sé si trattava. questo aspetto della sceneggiatura, comunque, è terribilmente forzato...
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ma no
è bello proprio per questo: perchè l'ossessione qui porta ai limiti estremi di ciò che un uomo è disposto a fare
cmq rimango dell'idea che sono tutti originali
semplicemente l'originale viene sdoppiato conservando però ricordi e memoria in entrambi i doppi
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SPOILER
no no, c'è comunque un "originale" nella clonazione, ed è quello che cade nella botola. Angier decide, come te, che comunque non c'è un confine così netto tra originale e copia, essendo identici, e che quindi l'Angier "iniziale" può essere sacrificato, in nome del prestigio.
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niente porta a dire questo
anzi è angier a dire " non sapevo mai se sarei stato io a vivere o morire"
ma neanche lui ha capito bene secondo me che sarà lui sia a vivere che a morire
inoltre le cento morti per annegamento potrebbero anche essere intese come una maniera per autopunirsi per non essere riuscito a salvare la moglie morta nella stessa maniera
cmq vabbè la stiamo tirando troppo per le lunghe co sta storia
[ Questo messaggio è stato modificato da: kagemusha il 27-12-2006 alle 13:56 ]
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beh, la macchina di Tesla non lo faceva sparire, lui spariva tramite una botola, che lo portava sotto il palco. Dopo di che riappariva immediatamente in un punto distante del teatro, che non poteva aver raggiunto, in così poco tempo. Questo vuol dire che quello che riappare è il clone.
Si può ipotizzare che al termine di ogni spettacolo si svolgesse il regolamento di conti tra i due Angier, e magari inizialmente sarà avvenuto così, ma credo che alla fine Angier abbia appunto concluso che il confine tra originale e copia non era poi così netto, e quindi tanto valeva sacrificare direttamente la copia di partenza. La vasca sotto la botola era semplicemente il sistema col quale Angier si suicidava ogni sera.
La tua spiegazione invece quale sarebbe? |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 27-12-2006 14:58 |
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SPOILER
secondo me invece l angier originale, che poi è il lord, vive fino alla fine, infatti confessa "non sapevo se sarei stato io a finire nella botola"..invece a quanto pare si è sempre salvato, uccidendo pgni volta il clone!
poi, anche io pensavo che bolden si fosse clonato con la macchina di tesla, per diversi motivi. anzitutto quando tesla fa la dimostrazione a londra tutti scappano tranne bolden che resta ad ascoltarlo..può darsi quindi che sia stato il primo seguace di tesla. in secondo luogo che motivo aveva di scegliere tesla come chiave del suo diario di segreti? cosi, a caso?
per chi, come gatsby dice che blden aveva un gemello, mi sembra forzato anzitutto perchè un illusionista che avesse un gemello talmente identico lo avrebbe sfruttato fin dall inizio carriera, e poi allora tu come spieghi la parola chiave tesla?
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Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 27-12-2006 15:24 |
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Con tutte queste parole che si hanno da sprecare, nello speculare su cosa si è capito e cosa no, se il dritto è il rovescio e/o viceversa, cloni, gemelli, illusioni, orpelli, cappelli a cilindri, conigli arrosto o alla cacciatora..., ecco perchè dicevo che nel frattempo: adios suspense! Che è una cosa fulminea, da provare, non da capire.
Il cinema dovè? Torniamo a parlare di cinema.
_________________
"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-12-2006 15:47 |
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quote:
In data 2006-12-27 14:58, Ayrtonit scrive:
SPOILER
secondo me invece l angier originale, che poi è il lord, vive fino alla fine, infatti confessa "non sapevo se sarei stato io a finire nella botola"..invece a quanto pare si è sempre salvato, uccidendo pgni volta il clone!
poi, anche io pensavo che bolden si fosse clonato con la macchina di tesla, per diversi motivi. anzitutto quando tesla fa la dimostrazione a londra tutti scappano tranne bolden che resta ad ascoltarlo..può darsi quindi che sia stato il primo seguace di tesla. in secondo luogo che motivo aveva di scegliere tesla come chiave del suo diario di segreti? cosi, a caso?
per chi, come gatsby dice che blden aveva un gemello, mi sembra forzato anzitutto perchè un illusionista che avesse un gemello talmente identico lo avrebbe sfruttato fin dall inizio carriera, e poi allora tu come spieghi la parola chiave tesla?
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no no, quello è chiaro, Bolden era in realtà due gemelli fin dal principio. E' per quello che lui non sa che nodo aveva fatto alla ragazza, perché a parlare non era quello che aveva fatto il nodo.
E Angier dice "ogni sera non sapevo se sarei stato quello che sopravvive o quello che muore"... ma questo varrebbe anche se qualche volta fosse sopravvissuto il clone, e comunque, l'Angier originale è sicuramente morto almeno una volta, altrimenti come fa a finire nella vasca sotto il palco? |
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
| | Inviato: 27-12-2006 17:14 |
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Bene, toccava a me decidere il film stavolta ma leggendo che Eragon è stata considerata dai più una cagata avevo deciso di lasciare, ancora una volta, all'amato la decisione su che vedere.
Penso proprio che però sceglierò questo. A dire il vero, la trama non mi sembra un granchè, ma leggendovi mi avete fatta incuriosire.
_________________
Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 27-12-2006 18:14 |
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[quote]In data 2006-12-27 15:47, mescal scrive:
quote:
In data 2006-12-27 14:58, Ayrtonit scrive:
SPOILER
E Angier dice "ogni sera non sapevo se sarei stato quello che sopravvive o quello che muore"... ma questo varrebbe anche se qualche volta fosse sopravvissuto il clone, e comunque, l'Angier originale è sicuramente morto almeno una volta, altrimenti come fa a finire nella vasca sotto il palco?
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ma il punto è un'altro: dal momento che la macchina sdoppia un uno in due perfettamente uguali con gli stessi ricordi etc etc non si può più parlare di clone e originale, non vi fate ingannare dal fatto che uno dei due compare a qualche metro dalla macchina e l'altro resta lì fermo
sono entrambi originali, anche il primo che viene ucciso a pistolettate è un'originale.
non è un clone è un doppio!
a parte ciò io trovo che la sceneggiatura è costruita in maniera tale da riassumere unas trama evidentemente molto complessa nel migliore dei modi econ un ritmo invidiabile
e trovo che le sorprese e i colpi di scena sono disposti con una sapienza tale che lo spettatore non ha mai un attimo di respiro perchè è continuamente costretto a rivedere e ricostruire l'intera vicenda attraverso chiavi di lettura e punti di vista differenti
in altre parole ho trovato l'ingranaggio pressocchè perfetto
[ Questo messaggio è stato modificato da: kagemusha il 27-12-2006 alle 18:15 ] |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 28-12-2006 18:41 |
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[quote]In data 2006-12-27 18:14, kagemusha scrive:
quote:
In data 2006-12-27 15:47, mescal scrive:
quote:
In data 2006-12-27 14:58, Ayrtonit scrive:
SPOILER
E Angier dice "ogni sera non sapevo se sarei stato quello che sopravvive o quello che muore"... ma questo varrebbe anche se qualche volta fosse sopravvissuto il clone, e comunque, l'Angier originale è sicuramente morto almeno una volta, altrimenti come fa a finire nella vasca sotto il palco?
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ma il punto è un'altro: dal momento che la macchina sdoppia un uno in due perfettamente uguali con gli stessi ricordi etc etc non si può più parlare di clone e originale, non vi fate ingannare dal fatto che uno dei due compare a qualche metro dalla macchina e l'altro resta lì fermo
sono entrambi originali, anche il primo che viene ucciso a pistolettate è un'originale.
non è un clone è un doppio!
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sarò antico, ma trovo la tua posizione un po' troppo estrema, per me quello che è nella macchina, e a cui non accade nulla, è comunque un po' più l'originale, rispetto alla copia, per quanto identica, che la macchina crea a poca distanza.
La trama comunque è affascinante, infatti sono più attratto dalla lettura del libro che da una eventuale re-visione del film.
Ad ogni modo, credo che con questo film Nolan si laurei come il più ridleiscottiano dei nuovi registi: la trama ricorda I Duellanti, e il dialogo finale, con Angier che diventa filosofico prima della sua ultima morte, fa molto Blade Runner... se ci mettiamo la presenza strategica di Rutger Hauer in Batman Begins, il titolo è suo di diritto... |
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nicola777
Reg.: 07 Gen 2004
Messaggi: 413
Da: Sestu (CA)
| | Inviato: 29-12-2006 13:46 |
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un film stupendo, composto quasi essenzialmente da un ottimo montaggio. se Angier e Christopher Nolan sono dei prestigiatori, Borden è il mago.
SPOILER
questo perchè la sua non è semplice finzione, ma utilizzo di un dono divino per rendere il trucco realtà. così come divino e perfetto è l'universo (magico) che racchiude lui e il suo gemello. universo che si deforma quando viene a contatto con la società reale, fatta di inganni e banali trucchi, trasformando quell'uomo composto da due anime in un mostro e facendo deflagrare l'ossessione.
non a caso Angier è quello che tra i due è capace di vendere la finzione. come se essa fosse distaccata da lui, oggetto da decorare. mentre Borden è il divino in un mondo mortale, su cui stancamente si pone al di sopra, e da cui viene spesso incompreso.
la vera magia, quella che Angier vede in Tesla, rappresenta il confine che l'uomo (comune) non dovrebbe varcare, e porta il personaggio di Jackman fuori dal mondo, fuori dalla sua stessa vita. in quanto egli stesso elemento estraneo alla verità senza trucchi, genera mostri da se stesso, dalla sua ossessione, e così uccide uccidendosi. il sacrificio definitivo del divino (Borden), ucciso dalla rabbia ossessiva di un uomo che ha perso tutto per un errore non suo e che per quel sacrificio sacrifica se stesso, uccide una parte della magia (e infatti l'universo magico di Borden è finito per sempre) e trasforma il sovrumano in umano. in colui che non ha più bisogno di trattenersi nei pressi del teatro a spettacolo finito, in colui che può dedicarsi a ciò che veramente più conta nella vita (comune),cioè a sua figlia. di Angier rimangono banali orpelli da prestigiatore in fiamme e un cadavere, morto suicida.
FINE SPOILER
Nolan mette se stesso dalla parte del prestigiatore, non concedendosi virtuosismi registici, perciò non traformando l'occhio della mdp in occhio divino, ma lasciandolo al livello della società che descrive. decide di affidarsi al montaggio, quindi alla gestione e alla modificazione dello spazio e del tempo attraverso semplici tecniche del cinema, la più potente macchina del sogno, dello stupore.
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 29-12-2006 14:50 |
|
SPOILER
Minchia, state facendo davvero i salti mortali per poter far passare Borden come un personaggio positivo... a parte che alla fine del film si scopre che sostanzialmente non esisteva nemmeno, ma era una finzione inscenata dai due gemelli, non si può certo giudicare positivamente un personaggio che calpesta i sentimenti delle due donne che ama (o meglio, delle donne che ognuno dei suoi due "attori" amava), provocando anche il suicidio di una di esse. Il riscatto di Borden avviene alla fine, quando finalmente uno dei due fratelli è libero dalla finzione inscenata per tutta la vita, e può diventare una persona reale, benchè monca di una parte di sé, e dedicarsi alla propria (di entrambi)bambina...
edit: e Borden fa fuori anche la ragazza di Angier, sempre in nome della "magia"...
sono decisamente due villains come raramente se ne sono visti negli ultimi anni!
[ Questo messaggio è stato modificato da: mescal il 29-12-2006 alle 15:12 ] |
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Thomwitt
Reg.: 29 Dic 2006
Messaggi: 394
Da: Treviso (TV)
| | Inviato: 29-12-2006 16:03 |
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| Devo ancora vederlo, ma Nolan è sicuramente un valido illusionista... |
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